10/10/202310/10/2023

Con la sentenza n. 26199/2023, depositata l’8 settembre u.s., la Corte di Cassazione, accogliendo il nostro ricorso, ha escluso che il raddoppio dei termini di notifica degli avvisi di accertamento previsto dal comma 3 dell’art. 43 del d.P.R. n. 600/1973, nella formulazione vigente per gli avvisi di accertamento relativi ai periodi d’imposta precedenti a quello…

07/07/202307/07/2023

Con sentenza n. 496/2023 del 15 giugno 2023 la CGT di Torino ha riconosciuto la deducibilità dall’imponibile IRAP dell’IVA che una società italiana aveva versato per la definizione agevolata di una controversia instaurata avverso la contestazione di mancato assoggettamento a tale imposta di servizi pubblicitari e che l’Agenzia delle Entrate aveva ritenuto non rivalsabile nei…

08/06/202308/06/2023

Con la sentenza 1° settembre 2022, n. 25746 (Presidente Cirillo, Relatore Federici) la Corte di Cassazione ha fissato due importanti principi di diritto. Essa, infatti, non solo ha ribadito che la pretermissione di un’eccezione di sopravvenuto giudicato esterno formulata con memoria depositata nel giudizio di legittimità costituisce un vizio tale da giustificare la revocazione della…

10/10/202210/10/2022

Con la sentenza 4 ottobre 2022 n. 28740 che qui si commenta la Corte di Cassazione ha sorprendentemente sostenuto che gli interessi moratori per il ritardato pagamento di tributi non sarebbero deducibili perché sarebbero accessori ad oneri fiscali a loro volta indeducibili e perché gli interessi moratori non sarebbero come tali deducibili, non essendo funzionali…

14/04/202213/04/2022

Con l’ordinanza n. 11841/2022 del 12 aprile 2022 la Corte di Cassazione ha confermato l’assoggettabilità ad imposta fissa di registro delle sentenze che si pronunciano sulle opposizioni relative ai crediti già ammessi allo stato passivo delle procedure di amministrazione straordinaria, non solo perché tali sentenze non recano un accertamento di diritti a contenuto patrimoniale, ma…

15/03/202226/05/2023

Con l’ordinanza del 3 marzo 2022, n. 7108 allegata la Corte di Cassazione ha affermato alcuni importanti principi sul regime fiscale dei compensi corrisposti da società residenti per le prestazioni di servizi rese da modelle, parrucchieri, stilisti e truccatori non residenti, nonché per i relativi servizi di intermediazione resi da agenzie non residenti. In particolare,…

21/02/202221/02/2022

Con la sentenza 18 febbraio 2022, n. 5501 allegata, la Cassazione ha escluso che possa operare il raddoppio del termine di accertamento nel caso in cui non sia integrata la soglia di punibilità relativa all’imposta evasa prevista dal reato di fraudolenta dichiarazione in quanto tale raddoppio è subordinato all’accertamento dell’astratta sussistenza di un reato che…

07/09/202107/09/2021

Con la sentenza 27 aprile 2021, n. 11053, la Cassazione ha confermato che lo scostamento dei corrispettivi delle operazioni concluse infragruppo da società residenti in Italia rispetto al valore normale, pur non potendo essere più contestato con la normativa sui prezzi di trasferimento di cui al comma 7 dell’art. 110 del TUIR, può essere contestato…

31/08/202131/08/2021

Con la sentenza del 15 luglio 2021, n. 20316 la Corte di Cassazione ha escluso che le somme pagate sulla base di una transazione da una banca ad un privato per la rinuncia ad una pretesa giudiziale siano configurabili come corrispettivi per l’assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere e siano quindi assoggettabili…

13/07/202113/07/2021

Con l’ordinanza allegata del 12 luglio 2021, n. 19749 la Corte di Cassazione, ha confermato che le imprese possono rivalutare nuovamente agli effetti civilistici e fiscali beni ammortizzabili che abbiamo precedentemente rivalutato sempreché li iscrivano ad un valore non superiore al loro valore economico pro tempore corrente.    Il caso oggetto del giudizio riguardava una…

17/06/202117/06/2021

La Cassazione ha ritenuto che l’omessa presentazione della dichiarazione ICI, nel caso in cui sia stata versata integralmente l’imposta, non risulta configurabile come una violazione meramente formale non punibile, bensì come una violazione formale punibile per il fatto che, pur non avendo comportato l’evasione dell’imposta, è idonea a pregiudicare l’esercizio dell’azione di controllo. Tuttavia “tale…

11/06/202111/06/2021

La Corte di Cassazione con l’allegata ordinanza del 10 giugno 2021 ha rigettato senza rinvio il ricorso dell’Agenzia delle Entrate avverso la sentenza della CTR della Lombardia che aveva annullato l’avviso di liquidazione con cui l’AdE aveva assoggettato ad imposta proporzionale di registro come vendita d’azienda un’operazione di conferimento d’azienda e vendita della partecipazione riveniente…

11/05/202111/05/2021

La Corte di Cassazione con l’allegata ordinanza del 6 maggio 2021, n. 11983 ha annullato con rinvio la sentenza della CTR del Lazio che aveva confermato i rilievi con cui l’AdE aveva contestato ad una società del settore informatico di aver partecipato ad una frode IVA per aver realizzato operazioni di acquisto soggettivamente inesistenti. La…

05/05/202105/05/2021

Con la sentenza 4 maggio 2021, n. 5040 allegata, la sez, 16 della CTP di Roma ha ritenuto che la società proprietaria di un fabbricato non è tenuta al pagamento dell’IMU, nel caso in cui tale fabbricato sia stato occupato illegittimamente, in quanto la predetta società non realizza il presupposto di tale tributo e cioè…

15/04/202115/04/2021

La Cassazione nell’ordinanza allegata del 14 aprile 2021, n. 9712, ha confermato che un bene che sia stato acquistato per essere utilizzato in funzione strumentale rimane qualificabile come tale, anche se sia successivamente venduto per ragioni sopravvenute. In particolare, il caso oggetto del giudizio riguardava una società che, dopo aver acquistato il 22 febbraio 2005…