Corr. Trib. 21/2013, pag. 1656 e segg. Per fruire delle due esimenti del divieto di deducibilità dei costi delle operazioni con imprese a regime fiscale privilegiato, è sufficiente che le imprese residenti provino di esercitare un’attività commerciale effettiva e non apparente con una struttura organizzativa dislocata all’estero ovvero, in alternativa, che le operazioni intercorrenti con le imprese così individuate, pur non essendo concluse alle condizioni di miglior favore, siano economicamente giustificabili. Solo in tal modo si può garantire che uno strumento di contrasto del trasferimento di utili all’estero non si trasformi in uno strumento di imposizione di utili mai realizzati....
