Corr. Trib. 35/2012, pag. 2707 e segg. Possono dare luogo ad un abuso del diritto fiscale soltanto le operazioni che siano preordinate ad ottenere un risparmio d’imposta qualificabile come indebito in quanto derivante dall’aggiramento di specifici divieti od obblighi previsti dalla legge tributaria e che non sarebbero state realizzate in assenza di tale risparmio d’imposta. Pertanto, l’Amministrazione finanziaria non può ritenersi legittimata a contestare le operazioni realizzate per un valido obiettivo extrafiscale, quand’anche abbiano comportato un minor carico fiscale rispetto ad altre possibili operazioni alternative. La presentazione presso la Camera del Deputati del D.D.L. di delega A.C. n. 5291 (1),...
