Con l’ordinanza n. 11841/2022 del 12 aprile 2022 la Corte di Cassazione ha confermato l’assoggettabilità ad imposta fissa di registro delle sentenze che si pronunciano sulle opposizioni relative ai crediti già ammessi allo stato passivo delle procedure di amministrazione straordinaria, non solo perché tali sentenze non recano un accertamento di diritti a contenuto patrimoniale, ma...
Categoria: Le Sentenze
Avuta conferma dalla Cassazione che ai fini delle convenzioni modelle, truccatori e parrucchieri non sono artisti mentre le agenzie di intermediazione sono imprese
Con l’ordinanza del 3 marzo 2022, n. 7108 allegata la Corte di Cassazione ha affermato alcuni importanti principi sul regime fiscale dei compensi corrisposti da società residenti per le prestazioni di servizi rese da modelle, parrucchieri, stilisti e truccatori non residenti, nonché per i relativi servizi di intermediazione resi da agenzie non residenti. In particolare,...
La Cassazione stabilisce che non si raddoppia il termine d’accertamento se non è integrata la soglia di punibilità del reato relativa all’imposta di cui è contestata l’evasione
Con la sentenza 18 febbraio 2022, n. 5501 allegata, la Cassazione ha escluso che possa operare il raddoppio del termine di accertamento nel caso in cui non sia integrata la soglia di punibilità relativa all’imposta evasa prevista dal reato di fraudolenta dichiarazione in quanto tale raddoppio è subordinato all’accertamento dell’astratta sussistenza di un reato che...
Conferma della Cassazione che lo scostamento dal valore normale dei corrispettivi delle operazioni infragruppo fra società residenti può essere contestato sulla base di una valutazione di antieconomicità se tale scostamento non sia giustificato da vantaggi compensativi
Con la sentenza 27 aprile 2021, n. 11053, la Cassazione ha confermato che lo scostamento dei corrispettivi delle operazioni concluse infragruppo da società residenti in Italia rispetto al valore normale, pur non potendo essere più contestato con la normativa sui prezzi di trasferimento di cui al comma 7 dell’art. 110 del TUIR, può essere contestato...
La Cassazione esclude che le somme pagate in base ad una transazione per la rinuncia ad una pretesa giudiziale costituiscano corrispettivi per l’assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere
Con la sentenza del 15 luglio 2021, n. 20316 la Corte di Cassazione ha escluso che le somme pagate sulla base di una transazione da una banca ad un privato per la rinuncia ad una pretesa giudiziale siano configurabili come corrispettivi per l’assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere e siano quindi assoggettabili...
Ottenuta conferma dalla Cassazione che le imprese possono rivalutare anche più volte beni ammortizzabili già rivalutati nel limite del loro valore economico pro tempore corrente
Con l’ordinanza allegata del 12 luglio 2021, n. 19749 la Corte di Cassazione, ha confermato che le imprese possono rivalutare nuovamente agli effetti civilistici e fiscali beni ammortizzabili che abbiamo precedentemente rivalutato sempreché li iscrivano ad un valore non superiore al loro valore economico pro tempore corrente. Il caso oggetto del giudizio riguardava una...
Ottenuta conferma dalla Cassazione che l’omessa dichiarazione ICI non è punibile con sanzione proporzionale se è stata versata l’imposta
La Cassazione ha ritenuto che l’omessa presentazione della dichiarazione ICI, nel caso in cui sia stata versata integralmente l’imposta, non risulta configurabile come una violazione meramente formale non punibile, bensì come una violazione formale punibile per il fatto che, pur non avendo comportato l’evasione dell’imposta, è idonea a pregiudicare l’esercizio dell’azione di controllo. Tuttavia “tale...
La Cassazione esclude l’assoggettabilità ad imposta proporzionale di registro di un’operazione di conferimento d’azienda e vendita di partecipazione ai sensi del nuovo art. 20 del TUR correggendo la motivazione della sentenza di appello
La Corte di Cassazione con l’allegata ordinanza del 10 giugno 2021 ha rigettato senza rinvio il ricorso dell’Agenzia delle Entrate avverso la sentenza della CTR della Lombardia che aveva annullato l’avviso di liquidazione con cui l’AdE aveva assoggettato ad imposta proporzionale di registro come vendita d’azienda un’operazione di conferimento d’azienda e vendita della partecipazione riveniente...
La Cassazione conferma che la motivazione di una sentenza relativa ad una pretesa frode IVA pur se articolata risulta apparente se reca asserzioni astratte disancorate dai fatti di causa e non indica gli elementi di prova dedotti dalle parti
La Corte di Cassazione con l’allegata ordinanza del 6 maggio 2021, n. 11983 ha annullato con rinvio la sentenza della CTR del Lazio che aveva confermato i rilievi con cui l’AdE aveva contestato ad una società del settore informatico di aver partecipato ad una frode IVA per aver realizzato operazioni di acquisto soggettivamente inesistenti. La...
Ottenuta conferma dalla CTP di Roma che l’IMU non è dovuta sui fabbricati occupati illegittimamente
Con la sentenza 4 maggio 2021, n. 5040 allegata, la sez, 16 della CTP di Roma ha ritenuto che la società proprietaria di un fabbricato non è tenuta al pagamento dell’IMU, nel caso in cui tale fabbricato sia stato occupato illegittimamente, in quanto la predetta società non realizza il presupposto di tale tributo e cioè...