La CGUE avvia il procedimento pregiudiziale promosso dalla CGT della Lombardia su istanza dello Studio sulla compatibilità con la Direttiva madre-figlia del prelievo dell’IRAP sul 50% dei dividendi pagati a banche madri italiane da società figlie UE

La CGUE avvia il procedimento pregiudiziale promosso dalla CGT della Lombardia su istanza dello Studio sulla compatibilità con la Direttiva madre-figlia del prelievo dell’IRAP sul 50% dei dividendi pagati a banche madri italiane da società figlie UE

Con le tre ordinanze nn. 1465, 1466 e 1467 del 2023, la CGT della Lombardia ha accolto la nostra richiesta di rinviare in via pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE ai sensi dell’art. 267 TFUE la questione di compatibilità dell’obbligo sancito a carico delle banche e degli altri intermediari finanziari residenti dal comma 1 dell’art. 6 del d.lgs. n. 446/1997 di includere nell’imponibile IRAP il 50 per cento dei dividendi incassati da società partecipate, con il divieto d’imponibilità per più del 5 per cento dei dividendi corrisposti a società madri residenti in uno Stato UE da società figlie residenti in...

Web Meeting su “La difesa e tutela dei cessionari di bonus fiscali edilizi da eventuali contestazioni”

Web Meeting su “La difesa e tutela dei cessionari di bonus fiscali edilizi da eventuali contestazioni”

Lo Studio Escalar e Associati è lieto di annunciare che il 29 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:30 terrà un seminario in videoconferenza che avrà ad oggetto la difesa e tutela dei cessionari di bonus fiscali edilizi da eventuali contestazioni. PROGRAMMA 1) La difesa dei cessionari di crediti d’imposta derivanti dall’utilizzo di detrazioni d’imposta non spettanti Gabriele Escalar – Escalar e Associati 2) Le modalità ed i termini di recupero delle detrazioni non spettanti e dei crediti d’imposta di cui sia stata contestata l’indebita compensazione Stefano Selbmann – Escalar e Associati 3) Le tutele per i cessionari dei...

Confermata l’esenzione IMU per gli immobili abusivamente occupati

Confermata l’esenzione IMU per gli immobili abusivamente occupati

Con la sentenza 18 aprile 2024, n. 60, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del comma 1 dell’art. 9 del d.lgs. 23/2011 e cioè della norma che stabilisce che i “soggetti passivi dell’imposta municipale propria sono il proprietario di immobili … ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi”, nella parte in cui non prevede l’esenzione dall’IMU per i proprietari di immobili che abbiano presentato denuncia penale nei confronti di coloro che li abbiano occupati, attivandosi quindi per riacquistare il loro possesso. Tale sentenza provvede a rimuovere la disparità di trattamento legittimata dal...

La fiscalità per i privati di strumenti finanziari digitali e security token

La fiscalità per i privati di strumenti finanziari digitali e security token

Corr. Trib. 4/2024, pag. 388 e ss. Nei confronti dei privati, gli strumenti finanziari digitali di diritto italiano e gli altri omologhi strumenti di diritto estero che siano sottoposti alla disciplina civilistica dei corrispondenti titoli di credito non digitali devono ritenersi soggetti, agli effetti delle imposte sui redditi, al medesimo regime impositivo previsto a questi effetti per i predetti titoli non digitali. Per contro i security token, che non siano sottoposti alla disciplina civilistica dei corrispondenti titoli di credito non digitali, devono ritenersi soggetti, agli effetti delle imposte sui redditi, al regime impositivo previsto per i rapporti giuridici sottostanti. Con...

Riduzione delle sanzioni tributarie, decorrenza e applicazione della lex mitior

Riduzione delle sanzioni tributarie, decorrenza e applicazione della lex mitior

Gli articoli 2, 3 e 4 dello schema di d.lgs. per la revisione del sistema sanzionatorio tributario approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 21 febbraio ed inviato al Parlamento per l’acquisizione del necessario parere, in attuazione della disposizione di delega dell’art. 20 della legge n. 111/2023, propongono tanto di ridurre al 70 o all’80 per cento la misura edittale minima proporzionale prevista per le violazioni meno gravi in materia di imposte dirette, IVA, ritenute, registro, ipotecarie, catastali, concessioni governative, successioni e donazioni, bollo, imposta sugli spettacoli ed imposta sulle assicurazioni, quanto di eliminare la misura edittale massima. Pertanto, le...

La qualificazione fiscale degli strumenti finanziari partecipativi

La qualificazione fiscale degli strumenti finanziari partecipativi

Corr. Trib. 1/2024, p. 68 e ss. L’Agenzia delle entrate, in talune risposte ad interpelli, ha sostenuto che non sarebbero similari alle azioni ai sensi della lett. a) dell’art. 44, comma 2, del T.U.I.R. gli strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti dietro un apporto di crediti a fondo perduto qualora attribuiscano anche il diritto a partecipare alla distribuzione del capitale o di riserve di capitale fino a concorrenza del loro valore nominale, in quanto, in tal caso, la relativa remunerazione non sarebbe totalmente costituita dalla partecipazione ai risultati economici della società emittente. Tale presa di posizione non sembra condivisibile...

L’avv. Escalar parteciperà al Seminario Annuale organizzato dall’ABI su “Il Bilancio delle Banche”

L’avv. Escalar parteciperà al Seminario Annuale organizzato dall’ABI su “Il Bilancio delle Banche”

Lo Studio Escalar e Associati è lieto di comunicare che l’avv. Gabriele Escalar, oggi alle ore 15.15, parteciperà al Seminario Annuale organizzato dall’ABI su “Il Bilancio delle Banche” per svolgere una relazione sul regime della riserva non distribuibile che l’art. 26 del d.l. n. 104/2023 accorda alle banche la facoltà di costituire in luogo del versamento dell’imposta straordinaria sull’incremento del margine. Scarica il ProgrammaDownload

Web Meeting sul “Monitoraggio fiscale a carico di banche ed assicurazioni per le polizze assicurative”

Web Meeting sul “Monitoraggio fiscale a carico di banche ed assicurazioni per le polizze assicurative”

Lo Studio Escalar e Associati è lieto di annunciare che il 12 dicembre 2023 dalle ore 9:30 alle ore 11:30 terrà un seminario in videoconferenza che avrà ad oggetto il monitoraggio fiscale a carico di banche ed assicurazioni per le polizze assicurative. Programma Avv. Gabriele Escalar – E&A e Docente a contratto Università LUISSAvv. Alessandro Siragusa – E&A

Convegno ODCEC di Roma su criticità giurisprudenza reddito impresa

Convegno ODCEC di Roma su criticità giurisprudenza reddito impresa

Sono lieto di aver partecipato come relatore ieri 30 ottobre 2023, su invito di Fabio Mastrangelo, insieme agli altri due relatori, i dottori commercialisti Gianmaria Leoni e Fabrizio Iacuitto, al Convegno organizzato dalla Commissione Imposte Dirette – Reddito d’impresa – dell’ODCEC di Roma avente ad oggetto “l’Analisi delle criticità di talune decisioni della Corte di Cassazione in tema di reddito d’impresa”, svolgendo una relazione su “Le criticità di talune decisioni della Cassazione sull’indeducibilità degli interessi sui debiti fiscali e altri debiti”. Nella mia relazione ho evidenziato come la tesi espressa dalla Cassazione nella sentenza n. 28740/2022 secondo cui gli interessi...

Ottenuta conferma dalla Cassazione che il raddoppio dei termini di accertamento non vale per la dichiarazione di sostituto d’imposta

Ottenuta conferma dalla Cassazione che il raddoppio dei termini di accertamento non vale per la dichiarazione di sostituto d’imposta

Con la sentenza n. 26199/2023, depositata l’8 settembre u.s., la Corte di Cassazione, accogliendo il nostro ricorso, ha escluso che il raddoppio dei termini di notifica degli avvisi di accertamento previsto dal comma 3 dell’art. 43 del d.P.R. n. 600/1973, nella formulazione vigente per gli avvisi di accertamento relativi ai periodi d’imposta precedenti a quello in corso alla data del 31 dicembre 2016, possa trovare applicazione anche al termine di notifica dell’accertamento della dichiarazione di sostituto di imposta per il fatto che, prima della riforma recata dal d.lgs. 158/2015, le violazioni relative a tale dichiarazione non potevano risultare penalmente rilevanti....